Comunità Riabilitativa Assistenziale Psichiatrica (CRAP) “Cento Pietre Unite”
Patù (Lecce), via G. Romano s.n.c.
Accoglie persone con disabilità psichica
Aspetti strutturali
La Comunità “Cento Pietre Unite” è ubicata a Patù, su due livelli circondata da verde. Gode di ampi e confortevoli spazi, interni ed esterni, in seno ai quali organizza il percorso terapeutico degli utenti affidati. La tranquillità del luogo, la gradevolezza e l’organizzazione degli ambienti costituiscono un contesto favorevole allo svolgimento dei programmi terapeutici.
E’ dotata di ben 10 camere da letto di cui 2 con il bagno in camera più una camera per il personale.Dispone di 11 servizi igienici, di cui 8 per gli utenti e 3 per il personale, tutti dotati di acqua calda.Essendo la struttura coperta di oltre 1000 mq., ogni utente gode di una superficie che supera di gran lunga i 35mq di spazio vitale richiesti dalla normativa del 27 Novembre 2002.
A ciò si aggiunga l’ampio cortile esterno, nonché un giardino con patio utilizzato anche come orto per le attività riabilitative degli utenti. Di pertinenza della Struttura è anche un campo di calcetto in terra battuta.
Il riconoscimento dalla regolare agibilità della Struttura è attestata dall’autorizzazione amministrativa n.3369 del 20.10.1997.
Sono, inoltre, rispettate tutte le procedure previste dal D.Lgs. 626/94 relative alla sicurezza sul luogo di lavoro, le norme antincendio e di sicurezza degli impianti, ed il D. Lgs 155/97 per quanto riguarda l’autocontrollo alimentare (HCCP) e della L.283/62
Gli assistiti soggiornano in un contesto magnifico, sia all’esterno che all’interno.
L’intera struttura è stata infatti progettata per regalare un senso di libertà terapeutica alla persona: grandi spazi aperti, ambienti open space, grandi vetrate che aprono la vista verso il paesaggio e donano relax agli utenti, che non si sentono soffocati e chiusi.
Il piano rialzato richiama la conformazione che lo contraddistingue per la disposizione di una ampia panoramica su cui si affacciano le camere e gli spazi comuni. In questo modo la sala diviene punto di incontro, di confronto e di vita esattamente come una Piazza Cittadina, luogo pulsante della comunità che la popola.
L’arredamento riproduce l’ambiente familiare.
Per le patologie a cui è preposta, la Comunità “Cento Pietre Unite” rappresenta una perla incastonata in un grande tesoro, il paesaggio di Patù.
La relazione con soggetti e organizzazioni presenti sul territorio consente di imparare ad instaurare o a recuperare abilità comportamentali e relazionali più adeguate. Una particolare attenzione viene rivolta al mantenimento della relazione affettiva e sociale con i famigliari.
La Comunità si trova inserita in un tessuto residenziale urbano, mantiene rapporti di buon vicinato, esprimendo anche attraverso la collocazione territoriale la volontà di evitare il rischio di stigmatizzazione del malato mentale.